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Juventus-Napoli, Malagò: “Tristezza e rabbia per l’assenza dei tifosi azzurri”

Il presidente del Coni ha parlato anche della Roma

JUVENTUS NAPOLI MALAGO' ROMA / ROMA – Tristezza, rabbia ed importanza: questi i sentimenti espressi da Giovanni Malagò per il divieto per i tifosi del Napoli di assistere al match con la Juventus. E' la settimana che porta allo scontro al vertice: prima e seconda della classe si affrontano in un match che potrebbe tracciare la strada per il futuro della corsa scudetto. Una sfida che non vedrà la presenza dei sostenitori azzurri, visto il divieto di vendita dei biglietti dello 'Juventus Stadium' a residenti della Regione Campania. Questo argomento è centrale nelle ultime news Napoli e non solo, tanto che a parlarne è anche il numero uno del Coni. 

A 'Gr Parlamento' Malagò ha detto la sua sull'argomento: “C'è un velo di tristezza, rabbia ed impotenza come Coni a vedere queste prescrizioni e divieti nel non concedere la possibilità ad alcune tifoserie di assistere a delle partite. I responsabili dell'ordine pubblico prendono delle decisioni e lo sport deve adeguarsi”.

Malagò ha continuato: “Il calcio ha le sue colpe, hanno tirato troppo la corda negli anni scorsi. Con questi sistemi si hanno meno incidenti, ma non è questa la soluzione”.

Il numero uno dello sport italiano si è poi soffermato sugli argomenti di campo e mettendo da parte la supersfida di sabato 13 gennaio, ha virato sulla risalita della Roma, al terzo successo di fila trascinata anche dagli ultimi arrivati nel calciomercato di gennaio, dopo le iniziali difficoltà dopo l'avvento in panchina di Spalletti (pareggio con Verona e ko con la Juventus): “A Napoli e Juventus vanno fatti grandi complimenti. La Roma si giocherà il terzo posto insieme ad altre tre quadre. Le tre vittorie di fila sono importanti ma, anche sottolineando i meriti di Spalletti, ci sono delle partite che non si riescono a vincere, come successo con Garcia, perché nel calcio contano gli episodi”.

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