Esterno, prima o seconda punta: il francese così a conquistato il tecnico rossonero
MILAN NIANG JOLLY MIHAJLOVIC / MILANO – Sinisa Mihajlovic ha il suo jolly: si chiama Mbaye Niang. Il francese ha conquistato la fiducia del tecnico rossonero a suon di buone prestazioni ma non solo. Tornato a Milano Niang è maturato, è cresciuto come uomo e come giocatore. Ha capito cosa vuol dire stare al Milan e farlo da protagonista. Anche il campo ora sta dando i suoi frutti perché le qualità si erano viste fin da subito. La sua duttilità sta consentendo a Mihajlovic di schierarlo in più ruoli con ottimi risultati. Nel derby ha fatto la seconda punta al fianco di Bacca ma è spesso stato schierato anche come esterno offensivo. All'occorrenza può fare anche la prima punta perché fisico e qualità non gli mancano. Adesso è diventato inamovibile in avanti e per togliergli il posto Balotelli dovrà sudare non poco. Non è escluso però che quando 'Super Mario' tornerà in forma possano giocare tutti e tre là davanti. Servirà sacrificio ma Niang ha dimostrato di mettersi al servizio della squadra, proprio come piace a Mihajlovic.




















