L’attaccante uruguaiano ha giocato col River Plate la finale del Mondiale per Club contro il Barcellona
MILAN TI RICORDI DI VIUDEZ / MILANO – Fuori in sette secondi. E' questo il tempo trascorso in una partita ufficiale da Tabaré Viudez con la maglia del Milan. L'uruguaiano classe 1989 firmò con i rossoneri nel luglio 2008, assieme al compagno Cardacio per 4,5 milioni di euro. Subito in campo nell'amichevole di agosto contro il Manchester City poi più nulla, o quasi. Aggregato alla Primavera la sua unica chance ce l'ha contro l'Atalanta, a marzo del 2009, quando Carlo Ancelotti, allora tecnico rossonero lo butta nella mischia nel finale. La sua comparsata dura però appena sette secondi, neanche il tempo di toccare un pallone. A fine anno rescinderà il suo contratto per far ritorno al Defensor Sporting, da dove era venuto.
Poi le esperienze in prestito con l'America, Nexaca e Nacional, addirittura in Turchia con il Kasimpasa, senza però mai brillare o far parlare di sè. In estate si accasa al River Plate, squadra dal grande nome per uno che ha dimostrato ben poco. Con i 'Millionarios' ha realizzato appena una rete ma ha giocato 55' nella finale del Mondiale per Club lo scorso novembre contro il Barcellona. Nessuno dalle parti di 'Milanello' lo rimpiange.




















