Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Inter, Zaccheroni: “Il 4-2-3-1 è il modulo giusto, ma Juve e Roma restano superiori”

L’ex tecnico nerazzurro: “Gli esterni alti ci sono. Uno è Perisic. L’altro Biabiany”

INTER JUVENTUS ZACCHERONI / MILANO – Tra le possibili varianti che Roberto Mancini ha in mente per l'Inter che sfiderà la Juventus dopo la sosta c'è anche il cambio di modulo. Non più 4-3-1-2, ma il 4-2-3-1 già visto nel secondo tempo di Genova contro la Sampdoria. É questo il modulo perfetto per l'Inter: parola di Alberto Zaccheroni.

MODULO – “Mancini ha a disposizione gli uomini giusti per il 4-2-3-1. – le parole dell'ex ct del Giappone alla 'Gazzetta dello Sport' – Gli esterni alti ci sono. Uno è Perisic. L'altro Biabiany, perfetto perché ha velocità ma anche capacità difensive. Non dimentichiamoci che a Parma ha fatto pure il terzino. Ljajic è più trequartista ma, se si ambienterà e troverà quella continuità che in carriera gli è sempre mancata, non avrà problemi ad agire pure da esterno. Vedo più lui di Guarin, che può adattarsi a destra, ma è un centrocampista atipico, il più bravo ad attaccare se parte da lontano. Mentre per me Palacio e Jovetic sono delle seconde punte. È comunque impossibile che un sistema di gioco permetta ad un allenatore di schierare 11 giocatori nella posizione ideale: qualcuno dovrà sempre sacrificarsi. Melo e Medel formerebbero un muro nel 4-2-3-1, ma vedo di più uno dei due con Kondogbia: il francese ha bisogno di campo davanti a sé. Adesso fatica, andrebbe visto in allenamento per capire come ragiona”.

SCUDETTO – “L'Inter ha una rosa notevole, ma inferiore a quelle di Juve e Roma. Un gap che si può colmare con la grinta e qualche invenzione tattica”.

Gestione cookie