Il difensore racconta il dolore per la morte di Dimitris colpito dalla leucemia
VERONA MORAS MANDORLINI/ VERONA – Il difensore del Verona Vangelis Moras, ha raccontato in un'intervista rilasciata a 'La Gazzetta dello Sport' il dolore provato per la perdita del fratello al quale nei mesi scorsi aveva donato il midollo osseo: “Purtroppo è finita male perché era una forma di leucemia rara e aggressiva – ha spiegato il centrale dell'Hellas – pensavo che mio fratello ce la potesse fare, lo aspettavo per l'ultima di campionato con la Juventus ma poi la situazione è peggiorata. Spero solo che il mio gesto serva a far capire quanto sia importante aiutare gli altri, per questo mi sto impegnando con l'associazione di donatori di midollo osseo d Verona e con la fondazione che sta nascando in Australia: avrà una sede anche in Italia e sarà intitolata a mio fratello. Come si riparte? Con il lavoro, la mia vita è stata stravolta ma ho capito quale è il vero valore delle cose, dedicherò a Dimitris gli ultimi anni della mia carriera.
S.F.




















