L’ex azzurro e capo-osservatore dell’Udinese parla del nuovo acquisto azzurro
NAPOLI CARNEVALE PARLA DI ALLAN / NAPOLI – Quantità a qualità a diposizione di mister Sarri. Finalmente, dopo una lunga ed estenuante trattativa, Allan è un giocatore del Napoli. Ieri l’ufficialità con tanto di foto di rito con il presidente De Laurentiis.Un affare importante per un giocatore importante, che va a completare e rinforzare il pacchetto dei centrocampisti.
Andrea Carnevale, responsabile della fitta rete di osservatori dell’Udinese, ha parlato del nuovo acquisto azzurro a ‘napolicalciolive.com’: “Quando Allan è arrivato da noi era un buon giocatore, ora è diventato grande. E’ un lottatore, l’ultimo ad arrendersi, non si ferma mai. E ha anche delle buone qualità tecniche. Sul piano caratteriale è uno con carattere e personalità. Sicuramente non avrà paura del San Paolo e delle pressioni che circondano l’ambiente partenopeo”.
Prima mediano con Guidolin, poi mezzala con Stramaccioni. Carnevale spiega così la sua evoluzione tattica: “La prima volta che lo vedemmo giocò da mezzala. Guidolin poi gli ha dato un ruolo ben preciso davanti la difesa, con Stramaccioni invece da vero e proprio incursore ed è migliorato tanto tecnicamente”. Oltre all’aspetto calcistico, l’ex attaccante del Napoli ha raccontato un aneddoto che descrive il brasiliano anche dal punto di vista umano: “Mi ricordo che arrivò da noi, allora giovanissimo, insieme a moglie e figlio. Questa cosa mi colpì molto, perché ha subito dato l’impressione di un grande senso di responsabilità”.




















