Via da Roma dopo nove anni: il filo conduttore che lega i tre senatori biancocelesti
LAZIO LOTITO MAURI LEDESMA ROCCHI/ ROMA – Vietate le bandiere alla Lazio: un destino che accompagna i giocatori biancocelesti da Chinaglia a Giordano fino ad arrivare a Signori e Nesta. Anche nell'era Claudio Lotito, i senatori laziali hanno avuto vita breve, anzi: a dirla tutta, una vita a tempo determinato. Tommaso Rocchi, Cristian Ledesma e Stefano Mauri: tutti e tre capitani, tutti e tre via dalla Lazio dopo nove anni. Una sorta di 'maledizione' che scocca alla soglia del decennio. Rocchi arrivò alla Lazio dall'Empoli nel 2004 e lasciò la Capitale nel 2013, pochi mesi prima del successo in Coppa Italia contro la Roma. Ledesma venne acquistato nel 2006 dal Lecce e dopo un'onorata carriera con l'aquila sul petto, ha annunciato l'addio alla Lazio lo scorso 30 giugno, giorno della naturale scadenza del suo contratto. Lo stesso epilogo di Stefano Mauri: l'incontro avuto con Lotito per cercare il rinnovo di contratto ha avuto esito negativo e il centrocampista brianzolo si avvia a lasciare i biancocelesti dopo nove anni, proprio come Rocchi e Ledesma.
S.F.




















