L’attaccante della ‘Celeste’ ha parlato in vista della sfida con il Cile
CALCIO COPPA AMERICA URUGUAY CAVANI / LA SERENA (Cile) – Edinson Cavani insegue la seconda Coppa America, dopo quella conquistata in Argentina nel 2011. Nel ritiro dell'Uruguay il centravanti del Psg ha rilasciato un'intervista a 'Marca' in cui ha parlato degli obiettivi nella competizione: “Cile-Uruguay è come una finale, giochiamo contro i padroni di casa come in Argentina nel 2011 e sarà una sfida sia fisica che mentale. Il Cile è la squadra che ha giocato meglio finora ma l'Uruguay è l'Uruguay e abbiamo molto da dare. Il nostro paese ha una storia culturale che parla di sacrificio e dedizione e lo portiamo sul campo. E' la nostra natura, il nostro dna e lo dimostreremo contro il Cile. Vincere un'altra coppa non sarebbe un miracolo, la storia dice che lo abbiamo fatto in passato. Sarebbe una ricompensa per il nostro lavoro. I miei migliori momenti al Psg sono stati quando ho giocato da centravanti ma devo adattarmi”
SUAREZ – “Sono diverso da Suarez e insieme siamo complementari. Abbiamo differenze tecniche e fisiche e questo ci permette di alternarci. Io aiuto più in difesa, lui è più bravo in fase di possesso palla.




















