Il presidente della Figc ha toccato vari argomenti del calcio italiano
SERIE A TAVECCHIO / CESENA – Carlo Tavecchio, capo delle Federcalcio, ai microfoni di 'Sky Sport' è tornato a parlare della delicata situazione societaria del Parma: “Sul debito sportivo ne abbiamo parlato con la Lega per l'interesse del calcio italiano e ovviamente della squadra ducale. Si è deciso di intervenire con un congruo contributo, e un ringraziamento particolare va anche ai giocatori del Parma che hanno finito il torneo – ha sottolineato Tavecchio – I 5 milioni del debito sportivo non sono la parte determimante, nella parte contrattuale verranno prese in considerazione in futuro. Il tutto dovrà essere esaminate con attenzione dagli acquirenti, visto che è una situazione che fa oggettivamente paura. Dovranno essere in grado di mantenere gli impegni o ridurre questo vuoto. La federazione però non ha competenza in merito, non ha responsabilità”.
ISCRIZIONE E BILANCI SOCIETA' – “Abbiamo individuato delle regole, che si basano sostanzialmente su tre punti: impegni e ricavi da valutare a breve, lo stato patrmoniale delle società e la gestione del club. Nell'arco di un quadriennio dovrebbe tornare tutto a regime, con il patrimonio dei club professionistici che dovrebbe tornare in pareggio”
CASO STURARO – “Vorrei smussare qualsiasi situazione precaria o di tensione. Lui si è scusato, sono giovani, l'incidente è chiuso. Ora sosteniamo questa squadra, che ci rappresenta a livello Europeo e anche in chiave Olimpica”.
BLATTER – “Abbiamo votato contro Blatter e finché resterò io la situaizone resterà così”.
G.M.




















