Il tecnico dei viola analizza il 3-0 inflitto agli emiliani di Donadoni
FIORENTINA PARMA MONTELLA/ FIRENZE – Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella, è intervenuto ai microfoni di 'Sky Sport' al termine del match che ha visto i viola battere 3-0 il Parma: “Il pubblico questa sera è stato positivo, la squadra lo ha apprezzato ed ha offerto una buona prestazione. Non era facile alla vigilia per la delusione col Siviglia e le tante polemiche create anche dal sottoscritto. La squadra ha dato una grande risposta sul campo e il pubblico lo ha fatto sugli spalti, siamo tutti contenti”.
LA PARTITA – “Il gol all'inizio ci ha sbloccato a livello di sicurezza. Il Parma è una signora squadra, una mina vagante che ha dato fastidio a squadre come la Juventus e onorato il campionato fino in fondo”.
DIFESA – “Che vantaggio potrebbe essere una solidità difensiva maggiore? Le squadre migliori sono sempre quelle che abbinano una buona difesa ad un buon attacco, l'obiettivo è quello di migliorarci in ogni settore del campo”.
ILICIC – “Ilicic è un giocatore importante che ha reagito con personalità ad un inizio difficile. Adesso è in forma, è diventato altruista in fase offensiva: in questo momento è un giocatore completo”.
MARIO GOMEZ – “Quando Mario Gomez in campo? Dipende da lui, noi ci contiamo. Oggi ho preferito Gilardino perché mi garantiva qualcosa in più”.
FUTURO – “Futuro? Io ho voglia di finire al quinto posto per consolidare un percorso con questo gruppo che merita ancora una volta di entrare in Europa League. Ora penso a Palermo e Chievo, poi come ho detto al presidente ci metteremo a sedere e vedremo se ci sono i presupposti per continuare”.
BILANCI – “Le valutazioni vanno fatte in maniera completa, noi abbiamo onorato tutte le competizioni incontrando grandi squadre, come Juventus in Coppa Italia e Roma in Europa League. Questo ci ha portato via tante risorse mentali e fisiche e lo abbiamo pagato in campionato. Se la squadra non avesse avuto la bravura di andare avanti in queste competizioni, credo che a quest'ora potevano lottare per qualcosa in più del quinto posto”.
S.F.




















