Gara interrotta all’88’ per lancio di oggetti e invasione di campo da parte dei tifosi gialloneri
GRECIA AEK-OLYMPIACOS INTERROTTA / ATENE (Grecia) – Non sembra trovare pace il calcio in Grecia. Nonostante a febbraio il governo Tsipras avesse preso la decisione di fermare il campionato a causa dei disordini ripetuti, lo scorso fine settimana si è deciso di riprendere a giocare a porte chiuse. Tale decisione non riguardava però la Coppa di Grecia che invece si sarebbe disputata a porte aperte.
Decisione azzardata visto che il derby di Atene tra Aek e Olympiacos, valido per il ritorno dei quarti di finale della Coppa di Grecia, è stato sospeso per il lancio di oggetti in campo poco prima della fine.
Come riporta 'gazzetta.it', il tutto è accaduto dopo la rete del vantaggio dell'Olympiacos segnata da Jara all'88', che qualificava di fatto i biancorossi in virtù dell'1-1 dell'andata. Circa 25 sostenitori dell'Aek hanno preso d'assalto il campo e hanno cercato di attaccare i giocatori della squadra ospite, che si sono riparati nel sottopassaggio dello stadio. Trenta minuti dopo, grazie anche all'intervento della polizia, l'arbitro ha deciso di sospendere la gara.




















