Il dottor Salvatori fa il punto sugli indisponibili biancocelesti
LAZIO INFORTUNATI GENTILETTI LULIC/ ROMA – Ritrovata la vittoria ad Udine grazie al rigore messo a segno da Candreva, dopo le due sconfitte consecutive rimediate in campionato contro Cesena e Genoa, la Lazio si appresta ad affrontare il Palermo, formazione che domenica arriverà allo stadio 'Olimpico' forte del 3-1 con il quale si è imposta sabato scorso di ronte al Napoli di Benitez. A due giorni dalla sfida con i rosanero, il medico sociale biancoceleste Stefano Salvatori, ha fatto il punto della situazione sugli infortunati con i quali il tecnico Stefano Pioli dovrà fare i conti per mandare in campo l'undici anti-Palermo.
BASTA – “La temperatura febbrile di Dusan Basta è rientrata – ha spiegato Salvatori parlando del serbo, acquisto di calciomercato messo a segno dai biancocelesti in estate – oggi è stato però il suo primo allenamento con la squadra. Le sue condizioni fisiche stanno migliorando, non è ancora al top, ma siamo contenti che sia riuscito a svolgere un lavoro completo”.
KONKO – “Adboullay Konko è reduce da un risentimento ai flessori della coscia sinistra – ha dichiarato il dottor Salvatori, protagonista delle notizie Lazio con il suo intervento radiofonico – il problema non è grave, ma il giocatore ancora non si sta allenando insieme al resto della squadra. In questo momento sta svolgendo un lavoro differenziato e sarà disponibile a partire dalla prossima settimana”.
GENTILETTI – “Santiago Gentiletti è ormai vicino al suo rientro a Formello, già previsto per la prossima settimana. Spero che i tempi stabiliti possano essere rispettati: noi confidiamo di poterlo rendere disponibile per la squadra a partire da metà marzo e credo che la data sia plausibile. Se poi riuscissimo anche ad anticipare i tempi, ovviamente ne saremmo tutti più contenti”.
LULIC E GLI ALTRI – “Senad Lulic? Ieri il giocatore ha svolto il controllo previsto a Monaco di Baviera. Il rientro ci sarà lunedì: tornerà a Formello e svolgerà lavoro differenziato per una settimana, al termine della quale valuteremo la sua situazione. Per Ciani e Pereirinha, invece, continuano i consueti protocolli”.
