L’esterno offensivo biancoceleste: “Io capitano? In squadra ci sono grandi senatori”
LAZIO CANDREVA PALERMO/ ROMA – Dopo aver ritrovato il gol contro l'Udinese, battuta grazie ad un suo calcio di rigore, Antonio Candreva mette nel mirino il Palermo, formazione alla quale due stagioni fa, mise a segno una spettacolare rete dalla distanza. In una lunga intervista rilasciata a 'Lazio Style Radio', l'esterno biancoceleste ha fatto il punto della situazione in casa Lazio, parlando dell'imminente sfida ai rosanero e degli obiettivi stagionali.
IL PALERMO – “Domenica giochiamo in casa, sappiamo che sarà una partita difficile ma siamo pronti. All'andata ricordo un Palermo che contro di noi, raccolse meno di quanto aveva espresso”.
FASCIA DA CAPITANO – “In tanti mi vogliono capitano? Fino al 2019 esulterò sicuramente con questa maglia, poi spero anche dopo. Per la fascia invece ci sono grandi senatori come Mauri, Radu, Ledesma”.
EUROPA – “Siamo stati al terzo posto, fossimo stati più concentrati in alcune partite, forse non le avremmo perse. Adesso abbiamo voglia e entusiasmo, vogliamo fare bene per tornare in Europa”.
KLOSE E MARCHETTI – “Cosa penso quando vedo Klose pressare gli avversari? Bisogna solo elogiare Miro, è da ammirare quando aiuta la squadra. Il rientro di Marchetti? Federico è uno dei più forti portieri d'Italia, un valore aggiungo per questa squadra”.
UDINE – “Lo scavetto contro l'Udinese? E' rischioso perché se sbagli è un casino! E' andata bene e sono contento. Domenica abbiamo vinto in maniera concreta, sono i tre punti che contano”.
CRESCITA – “Tare ha detto di puntare allo scudetto nei prossimi due o tre anni? L'evoluzione si è cominciata a vedere quest'anno. Siamo un gruppo con tanti giocatori importanti: tutti si sentono titolari e quando è mancato qualcuno, chi lo ha sostituito ha sempre fatto bene. Una squadra come la Lazio deve sempre puntare in alto”.
S.F.




















