Per il portiere due presenze in A contro Genoa e Roma
HELLAS VERONA GOLLINI NAZIONALE / VIAREGGIO – Pierluigi Gollini è una delle stelle del Torneo di Viareggio. Un passato al Manchester United, un presente all'Hellas Verona, dove ha già giocato due gare in Serie A, esordendo contro il Genoa. “Non ho nemmeno il tempo di realizzare che siamo già in campo. Meglio così, non ho avvertito la tensione della prima volta, ed è andata bene. – le sue parole a 'La Gazzetta dello Sport' – La settimana dopo contro la Roma la tensione era altissima. Non sono stato molto fortunato. Era il compleanno di Totti, stadio strapieno, tutti che cantano l'inno della Roma appena usciamo dal sottopassaggio. E Destro mi ha bucato da centrocampo: non me ne voglia lui, che è fortissimo, ma penso che quel giorno si sia giocato il jolly della vita”.
MANCHESTER UNITED – “All’estero i club si fanno molti meno problemi a lanciare i ragazzi in prima squadra, e questo ha un effetto domino sulle nazionali giovanili. Perché capita di affrontare avversari meno forti tecnicamente e tatticamente, ma con un'abitudine diversa alla partita vera. La Premier è un altro mondo, si cerca di tenere sempre un profilo basso sui ragazzi senza pomparli troppo. E poi l'intensità dell’allenamento è mostruoso: tiri, partitelle, tackle. Ma rispetto all'Italia non c'è storia a livello tattico. Ma solo in Italia posso diventare grande”.
M.D.F.




















