Le’x dirigente bianconero parla così a proposito del fenomeno francese ripercorrendo le sue operazioni più importanti
MERCATO JUVENTUS MOGGI POGBA / TORINO – Mai banale. Quando Luciano Moggi parla è inevitabile alzare le orecchie. L'ex dirigente della Juventus ripercorre a 'TuttoSport' i suoi grandi colpi e le operazioni che i bianconeri potrebbero effettuare nel calciomercato: “Pogba è un potenziale fenomeno che deve realizzarsi ma non vale Zidane. Quando lo cedemmo 'Zizou' era un campione fatto; offrirono 70 milioni, io lo vendetti a 150 e avevo già preso Nedved come sostituto. Certo, se Florentino Perez vuole un giocatore lo prende, è una regola che non cambia. Se arrivassero davvero 100 milioni non bisogna pensarci troppo al giorno d'oggi. L'importante però è programmare anche quando si cede altrimenti si rischia di fare come il Milan con Thiago Silva ed Ibrahimovic“. E a proposito di Zlatan parla così: “Quando arrivò in Italia gli disse che avrebbe dovuto essere decisivo, anche fuori area perché aveva le qualità, mi ascoltò e diventò il campione che è. E' l'unico giocatore che non avrei mai venduto, tanto meno in Italia ma le dinamiche del mercato e i soldi fanno la differenza”.
J.T.




















