Il presidente della Lega Serie B ha parlato dei progetti circa gli stadi
CALCIO SERIE B ABODI STADI / ROMA – Il presidente della Lega Serie B Pietro Abodi ha stilato un bilancio di questa prima parte del campionato cadetto. Queste le parole del dirigente sportivo, rilasciate a 'Sky Sport': “Oggi ho visto molti spettatori negli stadil, tranne a Catania ma lì ci sono altri motivi. L'emozione più grande per un presidente di lega è sicuramente uno stadio pieno. Questa crescita lenta è molto incoraggiante e ci spinge ad andare incontro alle esigenze dei tifosi. Gli stadi si riempiono grazie all'opera della lega che deve proporre un campionato attraente. Dobbiamo passare per strutture nuove, campionato credibili e società con i conti in ordine. Varese, Livorno, Lanciano, Pescara e Frosinone stanno lavorando ad un nuovo stadio così come Carpi e Avellino. Sono società che hanno strutture dai 30 ai 70 anni ed ora ci sono nuove esigenze. Mi sono impegnato con la lega a e la società per ristrutturarne o rifarne 6 nei prossimi tre anni. Sarà la gente che valuterà la nostra credibilità”.
RISORSE – “Devono arrivare dal mercato, non devono venire da soldi pubblici. L'unica cosa pubblica è l'accompagnamento nelle procedure: c'è una legge che aiuta nella realizzazione e nelle tempistiche. C'è una società composta dalla Lega insieme a 'B Futura' che aiuterà le società e le amministrazioni dal concepimento dell'infrastruttra fino alla gestione che deve potersi finanziare attraverso i ricavi. In questi decenni siamo stati prigionieri di una serie di burocrazie ma con capacità, volontà e determinazione ci riusciremo”.




















