Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Verona

Juventus, Moggi: “Non mi serve perdono. Merito elogi”

L’ex dg bianconero ha commentato le ultime dichiarazioni del presidente Agnelli

JUVENTUS MOGGI AGNELLI CALCIOPOLI / TORINO – Dopo le dichiarazioni del presidente della Juventus Andrea Agnelli che aveva aperto al perdono per Luciano Moggi, l'ex dg bianconero ha avuto modo di replicare all''Ansa'. “Ringrazio Andrea Agnelli, ma di perdono non ne ho bisogno. Semmai un elogio per quello che ho fatto – ha spiegato Moggi, come riportato da 'ansa.it' – c'erano venti squadre e si comportavano nella stessa maniera – aggiunge – ma solo la Juventus ha pagato perché dava fastidio”.

Luciano Moggi, in seguito, ha parlato anche a 'Panorama', argomentando maggiormente la sua tesi. “Cerchiamo di non fare confusione. Ringrazio Agnelli quando dice che Moggi rappresenta una parte bella e importante della nostra storia. E' una delle poche volta in cui mi sono sentito dire una cosa del genere. Perdono? Bisogna stare attenti. La maggior parte dei giornali ha estrapolato il discorso del perdono e fatto il titolo, altrimenti non gli era stata data importanza. Però bisogna leggere bene quello che ha detto Agnelli. C'era un sistema in Italia, c'erano le cene di Natale tra dirigenti e arbitri organizzate dalla stessa Federazione ad esempio, e quando parla di questa cosa spiega che era un sistema ammesso, che usavano le 20 società. Ha detto. 'Noi possiamo perdonare Moggi ma non chi si è messo uno scudetto in tasca senza averlo vinto', ecco cosa ha detto. Se poi si vuole prendere la frase senza il contesto. Ha detto che chi si è messo in tasca uno scudetto non si può perdonare. Quindi Moggi si può e l'Inter no“.

 

Gestione cookie