Il tecnico bianconero lancia la sfida ai giallorossi e analizza i primi mesi a Torino
JUVENTUS ALLEGRI ROMA SCUDETTO CHAMPIONS / TORINO – La Roma ci crede, ma la Juventus non molla un centimetro. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri, in un'intervista concessa a 'La Gazzetta dello Sport', lancia la sfida ai giallorossi nella corsa allo scudetto e fa il punto sulle ultime news Juventus: “Con Genoa, Sassuolo ed Empoli abbiamo fornito le nostre prestazioni peggiori giocando con la difesa a tre. Quindi ho capito che era ora di passare a quattro. Un processo che avevamo avviato in estate e che è stato rallentato da qualche infortunio”.
CHAMPIONS – “La qualificazione è nelle nostre mani, dobbiamo viverla con la giusta tensione. Non penso solo a qualificarmi, penso che possiamo anche vincere il girone”.
DIFESA – “Emergenza? Abbiamo sempre il giovane Romagna. L'età non conta, è bravo. Nell'eventualità andrà in campo lui”.
OBIETTIVI – “Riterrei la stagione positiva in caso di vittoria dello scudetto e qualificazione agli ottavi di Champions. La mia missione è portare la Juventus stabilmente tra le prime otto d'Europa, consci che economicamente non possiamo competere con le altre potenze”.
PROGETTO – “La società ha costruito una rosa importante acquistando durante il calciomercato anche giovani forti, come Coman che ha qualità incredibili e Morata che potrebbe arrivare tra i primissimi attaccanti al mondo. Qui si programma, con la giusta pazienza si tornerà ai vertici in Europa”.
ROMA – “Credono davvero a ciò che dicono e fanno bene perché la squadra è forte ed arriva da un grande campionato chiuso al secondo posto. Ora però non possono più nascondersi e sentono la pressione anche loro. Un altro secondo posto non basterebbe, sarebbe una grande delusione, un piccolo fallimento”.
VIDAL – “Ora sta bene ed è in crescendo. Presto sarà al top. E' un giocatore fondamentale per noi”
POGBA – “Un potenziale fenomeno. E' già eccezionale, ma sono sicuro che può crescere ancora del 30-40%”.
MANCINI – “E' tornato in Serie A un tecnico importante ed è un bene per l'intero movimento. Secondo me l'Inter è una buonissima squadra a prescindere ed è ancora in piena corsa per la Champions”.
NAPOLI – “L'ho sempre indicato come avversario pericoloso per lo scudetto. Avessero trasformato un paio di rigori in più sarebbero qui con noi e la Roma”.




















