L’intervento del patron indonesiano all’assemblea degli azionisti nerazzurri
INTER THOHIR CHAMPIONS LEAGUE ASSEMBLEA AZIONISTI/ MILANO – Il presidente dell'Inter Erick Thohir è intervenuto all'assemblea degli azionisti nerazzurri al 'Westin Palace': “Il fair-play finanziario fa in modo che le squadre non siano giocattoli in mano a determinate persone – ha dichiarato Thohir – L'Inter è uno dei grandi brand italiani che va tutelato. L'anno scorso abbiamo avuto dei buoni risultati tornando in Europa, quest'anno vorremmo restarci però vogliamo arrivare in Champions League e sono convinto della validità del team. Il nostro progetto si spalma su dueo tre anni, solo dopo si vedranno i risultati”.
STADIO DI PROPRIETA' – “Come già detto, ci sono tre elementi importanti per i ricavi di una squadra: i media, i ricavi commerciali e quelli dallo stadio. All'Inter abbiamo delle discussioni in continuazione in merito allo stadio, chiariremo la nostra posizione da qui a gennaio. Lo stadio per noi è importante così come la Pinetina. Bisognerà pensare a tutte le strutture”.
ACQUISTI – “In realtà il club spende parecchio. Negli ultimi dieci mesi abbiamo cambiato tante cose. Fin dal 2 gennaio abbiamo operato sul calciomercato facendo arrivare tanti giocatori nuovi. Con Hernanes e D'Ambrosio abbiamo fatto investimenti importanti. E anche quest'estate abbiamo speso. Non è solo una questione di marketing. Quando un giocatore arriva all'Inter, quando facciamo arrivare dei nuovi giocatori, non possiamo certo aspettarci di far arrivare dei giocatori che non sono bravi. I giocatori devono essere i migliori per l'Inter. La decisione è tecnica e valutiamo anche gli aspetti positivi del giocatore”.




















