L’ex capitano manda un messaggio ai calciatori nerazzurri
DNIPRO INTER INTERVISTA ZANETTI TRIPLETE / TORINO – Domani, 18 settembre 2014, l'Inter sfiderà a Kiev il Dnipro, nella prima partita del girone di Europa League.
A caricare l'ambiente nerazzurro ci pensa l'ex capitano Javier Zanetti, attraverso le colonne di 'Tuttosport': “Nel 2009, a Kiev contro la Dinamo, capimmo che per noi nulla era impossibile. Ci giocavamo tutto e quella rimonta fu il primo segnale del Triplete. Prima della partita, Mourinho attaccò sui muri dello spogliatoio la classifica del girone: eravamo quasi fuori e quella era la partita della vita. Non so se Moratti avrebbe esonerato Mou in caso di eliminazione, ma allora capimmo che avremmo potuto fare qualcosa d'importante. Quello del Triplete era un gruppo unito anche se c'è chi ha voluto far passare il messaggio contrario. Ci vuole rispetto. L'Europa League? Può dare prestigio e rappresenta il primo passo per tornare a vincere tutto in Italia e in Europa”.




















