L’ex coordinatore delle nazionali giovanili ha stilato un bilancio della sua esperienza
CALCIO FIGC SACCHI / COVERCIANO- Arrigo Sacchi non sarà più il coordinatore delle Nazionali Giovanili. La notizia è arrivata oggi. L'ex allenatore del Milan ha voluto parlare attraverso il canale youtube della Figc per stilare un bilancio. Queste le sue parole: “Devo ringraziare la Federazione per la collaborazione, per gli investimenti e per come ci ha aiutato”.
LAVORO – “Abbiamo lavorato per avvicinarci al calcio internazionale. In poco tempo abbiamo avuto grande disponibilità dalle leghe e dai club, anche se le squadre non giocano sempre un calcio internazionale. La Federazione dunque ha consentito di aumentare le partite che si facevano anche contro nazionali importanti, un bel bagaglio per i giocatori”.
RISULTATI – “Siamo vicecampioni d'Europa under-21 ed under-17 e abbiamo avuto grandi giocatori. Cinque sono andati ai Mondiale (Insigne, De Sciglio, Verratti, Perin e Immobile)”.
POCA FIDUCIA AI GIOVANI – “In Serie A i giovani giocano poco e non c'è richiesta. In Italia non c'è orgoglio e ci sono squadre composte da stranieri e non è positivo per sistema e risultati. Dobbiamo lavorare di più per il settore tecnico, investendo di più. Non possiamo fare più corsi di aggiornamento per il grande numero dei tecnici, ma dobbiamo aiutarli a migliorare. Il calcio non può vivere senza l'aspetto bilancistico ma deve essere corretto, maggiore severità per investire sui giovani”.
