Il presidente della Lazio parla dell’elezione del presidente federale e del nuovo tecnico della Nazionale
FIGC LOTITO AGNELLI ALBERTINI TAVECCHIO / ROMA – Agnelli avventato, Albertini con pochi voti, Serie A a 18 squadre: è un fiume in piena Claudio Lotito in un'intervista a 'Panorama'. Il presidente della Lazio fa il punto sulla Figc e il prossimo ct della Nazionale: “Sicuramente non sarà Prandelli, di più non posso dire. Conte ha grinta e capacità, ma toccherà al nuovo Presidente decidere. Mancini? E' tra i papabili, come altri”.
Sull'elezione del presidente della Figc, Lotito dice: “Adesso bisogna pensare ad altro e mettere d'accordo su una piattaforma programmatica comune le Leghe di serie A, B e semiprofessionisti. Taveccchio incoronato re? Ci vuole un programma condiviso da tutti, se poi sarà Tavecchio a farsene interprete, ne prenderemo atto volentieri”.
Il patron della Lazio poi definisce la Serie A a 18 squadre la “scelta più ragionevole” e su Albertini dice: “E' una brava persona, finora ha ricoperto incarichi di vertice. Ma non è solo con l'età che si esprime il rinnovamento. Ha pochi voti. Agnelli? Vuole cambiare, ma a volte è avventato”.
B.D.S.




















