Il presidente del club ucraino duro con i sei giocatori che non ha fatto ritorno in squadra
SHAKHTAR DONETSK AKHMETOV / DONETSK (Ucraina) – Non fa sconti il presidente dello Shakhtar Donetsk, Rinat Akhmetov, per i sei calciatori che si sono rifiutati di rientrare in Ucraina a causa della difficile situazione sociale. “Se non dovessero tornare saranno i primi a soffrire – si legge sul sito ufficiale del club ucraino -, soprattutto se qualcuno volesse essere ceduto. Hanno un contratto e devono rispettarlo. Non escludo che possano tornare già domani. Non c'è nulla da temere, garantiamo la massima sicurezza. Purtroppo non possiamo giocare a Donetsk ma lavoriamo anche noi per la pace”.
J.T.




















