Il capitano delle ‘furie rosse’: “Chiediamo scusa alla gente, ci prendiamo le nostre colpe”
SPAGNA CILE CASILLAS/ RIO DE JANEIRO (Brasile) – E' dura per Iker Casillas presentarsi davanti ai microfoni al termine di Spagna-Cile, il match che ha segnato l'eliminazione delle 'furie rosse' dal Mondiale brasiliano. Il portiere campione del Mondo nel 2010 analizza la sconfitta di stasera senza però voler parlare di ciclo finito: “Se in un Mondiale perdi le prime due partite contro avversari come Australia e Cile questo spiega tutto – le parole di Casillas riportate da 'As' – Chiediamo scusa alla gente ma devono sapere che abbiamo fatto il massimo. Siamo i primi responsabili di questa eliminazione e per questo siamo molto infastiditi. E' stato un duro colpo che dobbiamo assimilare. Ciclo finito? Non credo che adesso dobbiamo pensare a questo, meglio concentrarsi sulle nostre colpe e capire se c'è bisogno di un ricambio. Molti giocatori hanno più di 30 anni, il ct prenderà le sue decisioni e noi le rispetteremo. Se è stata la mia ultima partita in Nazionale? Non lo so, vedremo. Questo gruppo non si merita una fine così”.
S.F.




















