Il portiere brasiliano racconta il futuro allenatore rossonero, gia' avuto in Primavera
CALCIOMERCATO MILAN GABRIEL INZAGHI / MILANO – Il portiere brasiliano del Milan, Gabriel, ha parlato di Filippo Inzaghi e del suo futuro in un'intervista rilasciata oggi a 'La Gazzetta dello Sport'. Eccone alcuni estratti:
INZAGHI – “E' un motivatore, riesce a caricare la squadra come pochi. Prepara benissimo le partite. Di ogni giocatore avversario ci diceva tutte le caratteristiche. La cura dei dettagli è maniacale, non solo sul campo. S’interessa dell'alimentazione e del riposo”.
LA SCELTA DI RESTARE – “Il Milan mi ha detto che crede in me, il resto non conta. Sarei potuto andare in prestito in A o B, avevo offerte dall’estero e dal Brasile, ma quando Galliani mi ha proposto questa sfida io l'ho subito accettata. Sono qui per crescere, la concorrenza non mi preoccupa. Abbiati mi ha aiutato tanto fin dal primo giorno. Quando sono tornato in panchina mi è stato molto vicino. Le sue parole sono uno stimolo: cercherò di replicare in partita le parate che ha notato in allenamento. Credo di aver sbagliato solo la partita con la Roma. Resto convinto di aver fatto un buon lavoro”.
FUTURO E TRADIZIONE – “Sarebbe un onore e un orgoglio portare avanti la tradizione dei brasiliani al Milan. Penso a Cafu, Dida, Serginho: qui hanno scritto la storia. Kakà? Era il mio modello, sapevo che era una brava persona ma lo è ancora di più. Con Coppola è il mio migliore amico”.
S.D.




















