Il terzino giallorosso si racconta tra passato, presente e futuro
CALCIOMERCATO ROMA MAICON INTERVISTA / ROMA – Alla vigilia della sua partenza per il Mondiale, il terzino della Roma Maicon ha rilasciato un'intervista al 'Corriere dello Sport'. Eccone alcuni estratti:
FUTURO – “Sarei pronto a firmare anche subito il rinnovo del contratto. Sogno di poter finire la mia carriera in giallorosso. A Trigoria, quando si entra nell'ingresso principale, c'è una vetrina con le maglie dei giocatori importanti del passato. Ecco, io voglio fare la storia di questo club e vedere lì anche la mia casacca”.
RINFORZI – “Io sono abituato a vincere e Roma lo sa. Ho fiducia nella società, so che si sta lavorando per costruire una grande squadra. Quando ero all'Inter, Moratti comprò in un anno Lucio, Motta e Eto'o. Con acquisti del genere, la Roma se la giocherebbe con tutti anche in Champions League. In campionato, attenzione al Napoli. Se fanno un mercato giusto possono giocarsela”.
GARCIA – “Ho scoperto un grande allenatore, ma il merito di questa stagione è di tutti. Conoscevo già il tecnico e vi svelo un aneddoto divertente: lo incontrai in Champions con l'Inter e litigammo. Era sulla linea laterale e parlava, parlava… Mi sono avvicinato e gli urlai cose poche carine”.
INTER – “Tra la Juve di quest'anno e l'Inter del Triplete vincerebbero i nerazzurri facilmente. Nell'Inter di oggi manca Massimo Moratti e non c'è gratitudine. A Milito avrei fatto il contratto a vita solo per quanto fatto in passato”.
MANCHESTER CITY – “Non mi sono mai pentito, ma fui vittima di molti infortuni. Dicevano che ero finito, invece sono ancora qui pronto a vincere”.




















