L'ex fantasista rossoblu, ora al Guangzhou parla della retrocessione della formazione emiliana
BOLOGNA DIAMANTI GUARDALDI NAZIONALE / ROMA – “Il Bologna è retrocesso soprattutto per colpa della società”: Alessandro Diamanti punta il dito contro Guaraldi per la sfortunata stagione rossoblu. Ex capitano della formazione emiliana, il fantasista del Guangzhou parla alla 'Gazzetta dello Sport' di come sono andate le cose: “La mia partenza è avvenuta in una situazione strana: ia inizio gennaio il Bologna mi ha detto che mi voleva il Guangzhou e dopo aver rifiutato tantissime squadre in 3 anni, per la prima volta ho detto che mi sarebbe piaciuto fare un'esperienza di vita e interessante anche economicamente, non sono un ipocrita. Il 24 gennaio però è saltata la trattativa e per me è finita lì. Ho continuato a fare quello che ho sempre fatto con grande professionalità, dando il massimo da capitano in un clima molto difficile”.
RETROCESSIONE – “La colpa è di tutti ma sopratutto della società. Guaraldi ha pagato l'inesperienza e il fatto di aver venduto ogni anno i migliori giocatori. Ha impoverito progressivamente la squadra e ha chiesto consigli alle persone sbagliate. il Bologna ha bisogno di ritrovare entusiasmo e con Guaraldi non succederà mai. Zeman? Non lo so, so che ci vuole una ventata di entusiasmo. Il campionato di B è molto duro”.
NAZIONALE – “Non credo di aver perso il Mondiale per il trasferimento in Cina. Penso che Prandelli non mi avrebbe comunque chiamato per scelta tecnica”.




















