Il numero uno del club rosanero fissa il prezzo per la cessione della societa'
CALCIOMERCATO PALERMO INTERVISTA ZAMPARINI / PALERMO – Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha rilasciato una lunga intervista a 'La Gazzetta dello Sport'. Eccone alcuni estratti:
ERRORI – “Ho fatto molti errori, il primo quando a novembre ho delegato a Lo Monaco la gestione della squadra. Quando sono tornato a febbraio era tardi, siamo stati senza una guida. Lo Monaco sarà un buon ds ma non è un presidente”.
IACHINI – “Se sarà confermato? Certo! E' sempre stato sottovalutato. Lo conosco meglio di tutti, l'ho inventato allenatore a Venezia. E' umano e in sintonia con i giocatori, cura tutti i dettagli e ha fatto diventare il Palermo una squadra di uomini. Io 'mangia allenatori'? Sono più anziano e più esperto, quest'anno ho fatto il bravo”.
GATTUSO – “Può diventare un buon allenatore. E' serio e caparbio, deve ricominciare da zero ma guai se dovesse prendere adesso il Milan!”.
PERINETTI E CERAVOLO – “Perinetti è in scadenza di contratto, dovremo parlare della questione economica e fare attenzione al bilancio. Ho parlato con Ceravolo, non escludo nulla”.
PRESIDENZA – “Cerco uno sponsor per il Palermo e mi auguro di trovare un presidente giovane, come al Psg. Io sono stanco, devo trovare un socio. Voglio soldi per il Palermo: con 70 milioni si prende la maggioranza e il Palermo può andare in Champions. Io punto all'Europa, non alla salvezza”.
CALCIOMERCATO – “I regolamenti ci spingono ad andare a comprare all'estero. In Italia servono fideiussioni che le banche non fanno più. Bisogna cambiare regole cretine, fatte da gente che non c'entra con il calcio. Creiamo altre garanzie: per esempio se una società compra un giocatore e non paga, lo deve restituire. Mi piacerebbe vedere qualche giovane della nostra Primavera arrivare in prima squadra, cosa mai successa in 12 anni”.
STADIO – “Quest'anno faccio il centro sportivo. Se la burocrazia me lo consente, tra un anno faccio lo stadio. Il progetto è pronto da tre anni: porterei posti di lavoro ed entrate allo Stato e al Comu ne, eppure… Siamo un paese stupido!”.
RETROCESSIONE CATANIA – “Mi dispiace per l'amico Pulvirenti, una delle partite più belle era il derby. Mi scusino i tifosi, ma aspetto il Catania in A”.




















