L'ex centrocampista bianconero: “La Juve ha qualcosa in piu' a livello mentale e tattico”
BENFICA JUVENTUS PAOLO SOUSA / TORINO – Il sorteggio di Nyon ha messo di fronte per la semifinale di Europa League le due squadre del cuore per Paulo Sousa, ovvero Juventus e Benfica. L'ex centrocampista bianconero ha analizzato dalle colonne di 'Tuttosport' il doppio confronto. “Con Conte ed Agnelli la Juventus è un esempio di continuità, il Benfica invece mi ha sorpreso se pensiamo alle difficoltà avute dopo avere chiuso male la scorsa stagione. – spiega il tecnico del Maccabi Tel Aviv – É una semifinale da Champions più che da Europa League, il Benfica è una squadra motivata ma la Juve ha qualcosa in più a livello mentale e tattico. Soprattutto in Portogallo bisogna fare pressing alto ed avere tanta aggresività per togliergli palla. Il 'Da Luz' è un inferno ma non per una squadra esperta come la Juve”.
M.D.F.




















