Il campione del Mondo '82, in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it, parla del Mondiale brasiliano
ITALIA ESCLUSIVO GRAZIANI OSVALDO TOTTI ROSSI / ROMA – Balotelli e Osvaldo possono già preparare le valigie per il Brasile: Ciccio Graziani, ex attaccante della Nazionale, è sicuro che i bomber di Milan e Juventus faranno parte dei 23 convocati di Cesare Prandelli per il Mondiale.
In esclusiva per Calciomercato.it, il campione del Mondo '82 dichiara: “Gira e rigira gli attaccanti sono quelli, non è che abbiamo molte alternative. Osvaldo e Balotelli sono sicuri, come Giuseppe Rossi se dovesse farcela. Osvaldo lo porta sicuro, anche se non sta facendo bene. Poi abbiamo Immobile, Cerci e Destro: se non ce la fa Rossi saranno convocati tutti e tre, altrimenti uno di questi rimarrà a casa”.
TOTTI SORPRESA – Nulla da fare quindi per Antonio Cassano e il 'vecchietto' terribile Luca Toni, mentre qualche speranza ce l'ha ancora Francesco Totti: “Prandelli è un conservatore, difficilmente chiamerà qualcuno all'ultimo momento – spiega l'ex attaccante di Roma e Torino in esclusiva alla nostra redazione -: di solito premia chi ha fatto le qualificazioni. Non credo che Toni rientri nell'ottica di Prandelli: sceglierà uno tra Destro e Immobile, senza dimenticare che c'è anche Insigne che ha fatto parte del gruppo. Alla fine porterà cinque attaccanti: l'unica sorpresa potrebbe essere Totti“.
COPPIA GOL – Definita la rosa del reparto avanzato dell'Italia al Mondiale, resta da capire chi saranno i titolari. Anche su questo Graziani non ha dubbi: “La migliore coppia è quella formata da Balotelli e Giuseppe Rossi. Se quest'ultimo non dovesse farcela, sarà Osvaldo ad affiancare il milanista”.
OBIETTIVI – L'ultima battuta è riservata agli obiettivi della Nazionale in vista della rassegna iridata: “L'Italia è una squadra sempre temibile. Non c'è solo l'attacco: giochiamo per arrivare tra le prime sei, poi ci vuole fortuna. Il girone di qualificazione non è di quelli facili: una tra Italia, Uruguay e Inghilterra sarà eliminata – conclude l'ex attaccante -, però questa Nazionale sono convinto che arriverà tra le prime sei”.




















