Annullata anche la sanzione sulla chiusura per una giornata della Curva Sud giallorossa
SERIE A GIUDICE SPORTIVO BORJA DE ROSSI / ROMA – La Corte Federale ha analizzato i ricorsi presentati da Fiorentina, Roma e Inter per le squalifiche comminate a Borja Valero, Daniele De Rossi e Juan Jesus, al primo di quattro giornate per aver toccato un arbitro, agli altri due di tre giornate per un pugno a un avversario.
E' stato accolto il ricorso della Roma avverso a un'ammenda di €50mila e all'obbligo di giocare una partita con la Curva Sud chiusa; annullate, pertanto, queste due sanzioni. E' stato respinto il ricorso d'urgenza contro le tre giornate di squalifica a De Rossi, ed è stato parzialmente accolto il ricorso per un'altra ammenda da €50mila, ridotta a €30mila con diffida.
E' stato parzialmente accolto il ricorso della Fiorentina avverso alla squalifica per quattro giornate di Borja Valero, riducendola a tre giornate.
E' stato parzialmente accorto il ricorso del Trapani avverso all'obbligo di giocare una partita con la Curva Nord chiusa e a un'ammenda di €7000, rideterminando la sanzione in una sola ammenda di €10mila con diffida.
E' stato respinto il ricorso del Brescia contro le quattro giornate di squalifica a Valerio Di Cesare, mentre è stato parzialmente accolto il ricorso contro le sette giornate inflitte a Massimo Paci, riducendole a sei.
E' stato respinto il ricorso dell'Inter avverso alla squalifica per tre giornate di Juan Jesus.
E' stato respinto il ricorso dello Spezia avverso alla squalifica per una giornata dell'allenatore Devis Mangia.




















