Il presidente del Bayern Monaco: “Fu poco serio giocare. Una soluzione per il sorteggio si sarebbe potuta trovare”
GALATASARAY JUVENTUS RUMMENIGGE / MILANO – Karl-Heinze Rummenigge, presidente del Bayern Monaco, ha rilasciato un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport'.
GALATASARAY-JUVENTUS – “Mi ha fatto male vedere uscire la Juventus così a Istanbul. Quel che è successo è incredibile. Non si può giocare in quella situazione, non è serio. Da quello che so, non si doveva giocare; poi però qualcuno ha fatto presente che c’era il sorteggio e… Meglio rinviare. Una soluzione per il sorteggio si trovava”.
ATLETICO-MILAN – “Aspettiamo prima di dare il Milan per eliminato. Non ne sarei così sicuro, può ribaltare la situazione con l’Atletico“.
FAIR PLAY FINANZIARIO – “Eravamo tutti d’accordo quando abbiamo deciso queste regole. Non si può fallire, gli ultimi dati indicano che i prezzi dei trasferimenti e gli stipendi dei giocatori aumentano: dobbiamo sostenere Platini. L’obiettivo non è infliggere sanzioni, ma far stare meglio il calcio europeo”.
IL BAYERN MONACO – “In estate tutti dicevano: 'A che cosa serve Guardiola? Tanto avete vinto tutto!' E invece con lui c’è stato un salto di qualità tattico e mentale. Con un altro allenatore sarebbe stata una stagione difficile, con l’obbligo di ripetersi a condizionarci: con lui, no. È preparato e serio, ha pure imparato il tedesco: la grammatica non è facile. Siamo partiti bene anche negli ottavi di Champions League con l’Arsenal. La finale è lontana, però è un gran momento: 15 successi di fila, 48 gare senza k.o.”.




















