Il tecnico dei viola si racconta dopo aver conquistato l'accesso in finale di Coppa Italia
CALCIOMERCATO FIORENTINA MONTELLA ROMA JUVENTUS/ ROMA – La sconfitta rimediata sabato sera contro l'Inter ha rovinato solo in parte la grande settimana della Fiorentina che aveva conquistato in precedenza la finale di Coppa Italia da giocare a maggio con il Napoli. In un'intervista rilasciata a 'Il Tempo', il tecnico viola Vincenzo Montella racconta la sua creatura, ancora in corsa per un posto in Champions League e parla di un suo possibile ritorno alla Roma, club che lo ha consacrato da giocatore e lanciato da allenatore.
LA ROMA – “Tornare alla Roma? A Firenze sto bene, abbiamo rinnovato il contratto da poco e la Fiorentina per il momento è l'unico mio pensiero – ha spiegato Montella – ho sempre detto che un giorno mi piacerebbe anche allenare all'estero. Nel calcio può succedere di tutto, magari un giorno, chissà. Sicuramente la Roma è stata importantissima per la mia crescita ma anche il Catania e la famiglia Della Valle avranno sempre la mia gratitudine”.
COPPA ITALIA – “E' difficile dire se giocare la finale di Coppa Italia a Roma sarà un vantaggio oppure no, bisognerà vedere anche come ci arriverà il Napoli. Lo stadio 'Olimpico' è molto importante per me, lì ho vinto uno scudetto e giocato per dieci anni ma in una finale non c'è spazio per le emozioni”.
LA JUVENTUS – “Come ho battuto la Juventus in campionato? Per superare i bianconeri occorrono diversi fattori, non si battono se tutto gira come si deve per loro. Noi siamo stati cinici e questo ha fatto la differenza. Il gioco della Fiorentina? Devo ringraziare i Della Valle e i dirigenti per il loro lavoro, senza giocatori con determinate caratteristiche non potremmo attuare la nostra idea di gioco”.




















