L'allenatore nerazzurro si e' soffermato anche sul rendimento dei baby Kovacic, Belfodil e Icardi
INTER MAZZARRI / MILANO – Il successo di misura sul Sassuolo ha un po' rasserenato l'ambiente in casa Inter. A Walter Mazzarri, comunque, non dispiacerebbe un contatto giornaliero con il nuovo patron Thohir: “Avessi la possibilità di sentire quotidianamente il presidente è chiaro che sarebbe meglio, ma questa situazione per me è uno stimolo – ha sottolineato il tecnico nerazzurro a 'Radio Capital – L'importante è che ci sia sintonia con la proprietà. Con Thohir ci siamo capiti è c'è stima reciproca. Quest'annata non è stata granché finora rispetto alla storia dell'Inter. Ci hanno dato fastidio gli ultimi risultati rispetto a come eravamo partiti. Al di là dell'ultima vittoria, recentemente non abbiamo viaggiato come pensavamo. Rigori? Siamo sfortunati”.
GIOVANI – Kovacic, Belfodil (adesso in prestito al Livorno, ndr) e Icardi? Sì, me li sono trovati, ma non è un problema: io devo valorizzare la rosa che ho. In una piazza così, bisogna capire che i giovani che vengono da ambienti diversi hanno anche una pressione diversa. Il fatto è che i giovani non sono abituati a vincere: guardate quanti ne ha fatti giocare la Juventus che ha vinto gli ultimi due campionati”.




















