L'attaccante belga traccia un bilancio della sua esperienza nel club partenopeo
NAPOLI INTERVISTA MERTENS / NAPOLI – Dries Mertens, attaccante del Napoli, si racconta nel corso di un'intervista al 'Corriere della Sera'.
STILE DI GIOCO – “Ero già abituato a giocare ad alto livello, però lo stile di Benitez è un po’ diverso e infatti nella prima parte di stagione ho giocato poco. In Olanda facevamo l’80 per cento di possesso palla, qui si verticalizza di più e più spesso. Mi piace molto. All’inizio non è stato facile, soprattutto per la lingua”.
SCUDETTO – “La Juventus è lontana. La vera ragione è che siamo tutti nuovi e stiamo maturando insieme. Qualche errore in questa fase è fisiologico, ad esempio quello con il Bologna. Che rabbia però! Con l’uomo in più non si può subire il 2-2 in quel modo”.
CHAMPIONS LEAGUE – “Quando siamo usciti dalla Champions volevo piangere, è impensabile uscire con 12 punti dopo aver battuto Arsenal e Borussia Dortmund. Onoreremo al meglio l’Europa League”.
MARADONA – “Ovunque vado ci sono sue foto. Incredibile. Spero che fra 20 anni nei ristoranti insieme alla sua ci sia anche la mia foto”.
S.D.




















