Il coordinatore delle nazionali giovanili parla della sfida in programma domani a 'San Siro'
MILAN ROMA INTERVISTA SACCHI GARCIA TOTTI / ROMA – Arrigo Sacchi, coordinatore delle nazionali giovanili, ha parlato della partita Milan-Roma in un'intervista a 'Il Messaggero':
GARCIA – “Mi piace. Personalmente non lo conoscevo, ma Ancelotti e Simone mi avevano anticipato che avrebbe fatto bene in Italia. È proprio come me lo avevano presentato. È un tecnico moderno. La Roma si colloca bene sul campo, è ordinata e compatta. Per ora il tecnico francese è promosso. Non ha fatto come altri allenatori stranieri che, appena sbarcano nel nostro paese, si adatta subito al nostro calcio: la Roma ora è più internazionale. Nel gioco e nello spirito. In Italia sono solo tre o quattro che non recitano il solito copione, valido solo per sopravvivere sul nostro territorio. Garcia cerca di imporre il suo calcio. E ci sta riuscendo”.
ROMA CITTA'- “Roma è bella, stupendo il clima e sono tanti gli svaghi. E il troppo amore. Poche solo le ambizioni: basta vincere il derby… Si passa in fretta dall’esaltazione eccessiva alla delusione cocente. Roma dà tanto, ma toglie anche di più”.
TOTTI – “È un fenomeno. Non può stupirmi: l’ho provato a prendere due volte. Per portarlo al Milan e al Real. Avrebbe fatto bene alle mie squadre e a lui. Quando un calciatore amplia le sue conoscenze migliora. In queste settimane è mancato tanto alla Roma: lui, si sa, non conta solo come giocatore per questa squadra. Sono felice che torni in campo: è una risorsa per il nostro calcio”.
IL MILAN – “Non è partito bene, ma ha tante giustificazioni, a cominciare dai molti infortuni. E, cosa insolita, anche qualche incomprensione in società. E la Champions toglie diversi punti. La Roma ha pure il vantaggio di poter organizzare tutta la settimana. Alla fine ognuno ha in classifica la posizione che merita”.
S.D.




















