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Napoli, Benitez: “Voglio entrare nella storia. In Champions 12 punti potrebbero non bastare”

L'allenatore spagnolo ha fatto il punto della sua esperienza in Italia

NAPOLI BENITEZ MARADONA CHAMPIONS LEAGUE HIGUAIN CALLEJON / MADRID (Spagna) – Rafa Benitez, allenatore del Napoli, ha rilasciato una lunga intervista a 'Cadena Cope':

RECORD – “Battuto il record che risaliva ai tempi di Maradona? Lui non si discute, resta un mito qui, ma noi cerchiamo di ritagliarci una parte nella storia. Vincere? Stiamo facendo bene, non è facile quando cambi paese, cultura, altra forma di giocare ma abbiamo iniziato bene”.

CHAMPIONS LEAGUE – “Purtroppo c'è la possibilità di fare 12 punti ma anche questo potrebbe non bastare, si potrebbe restare restare fuori. Ma concentriamoci sul Marsiglia perchè sarà difficile”.

LA CITTA' DI NAPOLI – “E' una città che vive il calcio in questo modo anche per una rivendicazione sociale. Si identifica nei giocatori e nella squadra”.

PREPARAZIONE FISICA – “Qui sono abituati ad allenarsi a secco, come dicono, cioè correndo. Noi facciamo tutto l'allenamento col pallone e compensiamo con un 20% di preparazione. Le mie squadre però concludono sempre bene la stagione, la prova è data dalle finali fatte”.

MODELLO LIVERPOOL –
“Si può ripetere la storia. Questo è un club che cresce, la squadra cresce, i giocatori stanno imparando tante cose. Prima la squadra putnava sui gol di Cavani ed il contropiede, ora invece c'è Higuain che gioca anche per gli altri, ma ora stiamo apprendendo vari aspetti di gioco”.

S.D.

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