Top e Flop della 10a giornata di Serie A secondo i voti dei nostri inviati
PAGELLONE, TEVEZ HERNANES / MILANO – In attesa di conoscere l'esito di Roma-Chievo, Juventus e Napoli proseguono la loro rincorsa al primo posto. In evidenza nelle sfide del mercoledì sera le prodezze di giocatori come Tevez e Callejon entrambi decisivi a suon di gol e giocate sopraffine. Serata speciale anche per due nomi che hanno fatto la storia recente della Serie A e che hanno una gran voglia di continuare a stupire; si tratta di Ricardo Kakà e Luca Toni. Irriconoscibile invece il 'Profeta' della Lazio, Hernanes, protagonista di 45 minuti anonimi a 'San Siro'.
TOP
5.Alvarez (Inter) – L'argentino acquisisce sempre più consapevolezza dei propri mezzi e nell'Inter di Mazzarri spesso è lui a fare la differenza. Porta in vantaggio i suoi con un gol da bomber vero poi nel finale, sull'1-1, per poco non decide la sfida con uno splendido sinistro dai trenta metri. Consacrato. VOTO 7
4.Callejon (Napoli) – Altra prova di notevole spessore per lo spagnolo, impreziosita dal tiro al volo di rara bellezza e precisione che sblocca il risultato al Franchi. Pericolo numero uno per gli avversari quando trova i tempi giusti per l'inserimento. Delizia. VOTO 7
3.Kakà (Milan) – Un gol capolavoro e molto altro per il fantasista brasiliano che con grande dedizione e umiltà sta mettendo il suo talento a servizio della squadra. Il Milan per rilanciare le sue ambizioni non può fare a meno della sua classe. Genio. VOTO 7
2.Toni (Verona) – Una rete , (la quarta in campionato), ed un assist per un giocatore che a 36 anni ha ancora la voglia l'entusiasmo di un ventenne. Idolo. VOTO 7,5
1.Tevez (Juventus) – In questo momento l'Apache è l'uomo in più nella formazione di Conte; lotta su ogni pallone regalando appena può colpi da grande campione. La sua grinta è contagiosa ed è emblema di una Juve che ha ritrovato smalto e compattezza. Eroe. VOTO 7,5
FLOP
5.Joaquin (Fiorentina) – Corre molto senza però riuscire ad incidere nella gara come vorrebbe; soffre lo strapotere fisico e tecnico di Cuadrado che catalizza quasi tutte le azioni offensive dei Viola. Emarginato. VOTO 5
4.Zaza (Sassuolo) – Ha il merito di cercare e trovare con caparbietà il gol del momentaneo 1-1. Nella ripresa manda alle ortiche i suoi sforzi beccandosi un rosso quanto meno evitabile. Disfattista. VOTO 4,5
3.Costa (sampdoria) – Tutt'altro che impeccabile nelle chiusure, concede troppo campo agli attaccanti avversari nell'arco di tutta la gara. Spensierato. VOTO 4,5
2.Naldo (Udinese) – Imperdonabile la leggerezza sul gol di Zaza che vanifica il rigore trasformato da Toto' Di Natale. Per sua fortuna arriva il 2-1 di Muriel che decide l'incontro. Guastafeste. VOTO 4,5
1.Hernanes (Lazio) – Gioca, (si fa per dire), solo un tempo poi Petkovic decide di lasciarlo negli spogliatoi. Troppo molle il brasiliano; si fa vedere pochissimo e sbaglia i pochi palloni che ha a disposizione. Dov'è finito il campione che trascinava i suoi? Saudade. VOTO 4,5




















