Lunga intervista al portiere giallorosso
ROMA DE SANCTIS UDINESE ESULTANZA/ ROMA – La sua esultanza 'spiritata' sotto il settore ospiti dello stadio 'Friuli' è la copertina di Udinese-Roma, match che ha visto i giallorossi conquistare la nona vittoria consecutiva in campionato. Un primato, quello della società capitolina, costruito anche grazie a Morgan De Sanctis che insieme a Castan e Benatia, forma la difesa meno battuta della Serie A.
MAGIC MOMENT – “Il momento che stiamo vivendo è meraviglioso e meritato – ha dichiarato De Sanctis alla trasmissione 'Tiki Taka' di 'Italia uno' – Quello che sta succedendo non era previsto, nessuno poteva aspettarsi nove vittorie consecutive. Stiamo lavorando per fare qualcosa di importante e il nostro obiettivo è quello di continuare su questa strada”.
L'ESULTANZA – “A Udine hanno voluto strumentalizzare la mia esultanza: lì sono stato bene anche se ancora mi rode per come è finita la mia esperienza in bianconero”.
UDINE – Quella di ieri è stata una vittoria sofferta e importantissima, abbiamo giocato meglio dopo l'espulsione approfittando dell contropiede di Bradley. In squadra siamo tutti dei numeri uno e vogliamo toglierci tante soddisfazioni”.
ENTUSIASMO – “I tifosi aspettano di essere rappresentati in maniera meravigliosa ed è leggittimo che si godano questi attimi di gioia. Noi invece non possiamo farlo perché sappiamo che il nostro cammino sarà lungo e tortuoso”.
TOTTI – “Sono cresciuto con Totti nelle Nazionali giovanili, da avversario l'ho sempre incontrato con rispetto. Adesso che gioco insieme a lui mi ha impressionato la sua capacità di relazionarsi con i compagni all'interno dello spogliatoio”.
GARCIA – “Garcia è un uomo di cultura ed ha un'intelligenza superiore alla media. Conosce l'italiano e questo gli permette di farsi capire a giornalisti, tifosi e giocatori. Il suo impatto è stato fantastico, è un allenatore preparatissimo che lavora tanto sul campo”.
IL NAPOLI – “Non è vero che sono andato via dal Napoli per volere di Benitez. Ho avuto l'opportunità di firmare con una squadra che aveva un progetto importante come la Roma e l'ho colta al volo. Il Napoli comunque ha un grande portiere come Reina ed io a Roma sono felicissimo”.




















