L'ex capitano bianconero: “Gli applausi al Bernabeu dopo la doppietta valgono quasi un trofeo”
REAL MADRID JUVENTUS DEL PIERO CHAMPIONS LEAGUE / MADRID (Spagna) – Alessandro Del Piero sa come si vince al 'Bernabeu'. Fu sua la doppietta che permise alla Juventus di Ranieri di vincere 2-0 in casa del Real Madrid nel 2008. Oggi i bianconeri vogliono riprovare l'impresa, anche se di fronte c'è un altro Real rispetto a 5 anni fa. “Sarò sempre un tifoso della Juventus. Sono stato giocatore e capitano del club, i tifosi mi hanno dato tanto. Il mio passato non sarà mai cancellato.L'eredità rimane. Potrebbe essere altrimenti dopo 20 anni insieme? – le parole dell'ex capitano bianconero ad 'As' – La Juventus negli ultimi anni ha cambiato il suo percorso, diventando una squadra vincente, una grande squadra. In Europa è diverso, ma il Real dovrà affrontare una squadra matura, con tutta la determinazione possibile e con la necessità di ottenere punti in due partite contro di loro per passare alla fase successiva”.
IL BERNABEU – “Nella mia carriera ho ricevuto grandi dimostrazioni di affetto, in Europa e in Italia. Ma voglio soprattutto ricordare due momenti: l'omaggio dei miei tifosi nella mia ultima partita a Torino e gli applausi al Bernabeu dopo la mia doppietta nel 2008. Per me valgono quasi un trofeo a livello individuale. Ricevere una standing ovation al tempio del calcio non ha prezzo”.




















