Il direttore sportivo viola torna sulla grande rimonta di ieri
FIORENTINA JUVENTUS MONTELLA ROSSI PRADE / FIRENZE – Erano 15 anni che la Fiorentina non batteva la Juventus al 'Franchi', il tabù è stato infranto nel modo più emozionante possibile. Una rimonta pazzesca, che resterà per sempre nel cuore dei tifosi viola: Daniele Pradè è ancora entusiasta per il 4-2 sui bianconeri. “É stata una bellissima emozione, la condiviamo con tutti i tifosi. Alla fine della partita ho incontrato il Questore di Firenze, che ha sottolineato come ci sia stata una grande risposta dei tifosi alla prima, vera prova senza barriere. – le parole del ds viola a 'Radio Anch'io lo Sport' – L'avvio di campionato non è stato esaltante, ma finora abbiamo comunque perso solo una partita. Non dimenticamo gli infortuni, siamo stati costruiti per fare bene ed i risultati prima o poi arrivano”.
JUVENTUS – “La gara è stata equilibrata, l'episodio del rigore l'ha cambiata. Nella ripresa la Juve stava dominando, se però c'è uno stadio caldo e giocatori determinati anche una grande squadra va in difficoltà. Quei 15' giocati con quella intensità dicono tanto di questa squadra”.
ROSSI – “Per noi è un grande orgoglio, ci abbiamo creduto in un momento in cui non stava bene. Portarlo qui è stata una grande gioia, non è nemmeno al 70% ed è già determinante. Noi parliamo tanto con i nostri calciatori, Borja Valero ci disse che il giocatore più forte con cui aveva giocato era Rossi: erano solo chiacchiere, da ottobre abbiamo cominciato a pensare all'operazione”.
FUTURO – “Ho lavorato 11 anni alla Roma, che è una squadra importante, la Fiorentina non è ai livelli di Juventus e Milan come ricavi ma abbiamo una proprietà tra le migliori al mondo. Non ci poniamo limiti, lavoriamo ogni giorno per fare meglio. Abbiamo fuori tanti giocatori top come Ilicic e Gomez, Rebic è un grande talento, Ambrosini e Mati sono ricambi di alto livello: non ci sentiamo inferiori a nessuno. La famiglia Della Valle ha riportato entusiasmo a Firenze, i grandi calciatori oggi hanno piacere di venire qui. La società è forte, i tifosi devono capirlo”.
ROMA – “Abbiamo ricevuto centinaia di messaggi da Roma per la vittoria di ieri. Io, Montella, Pizarro e Aquilani. Sono forti, hanno un allenatore intelligente. Adesso viene il difficile, devono riuscire ad abbassare i toni nell'ambiente. All'interno della squadra è cambiato tutto, i dirigenti hanno creato una squadra davvero forte”.




















