Il 'Pibe de Oro' parla senza peli sulla lingua delle vicende in casa Milan ed Inter
SERIE A MARADONA MILAN INTER GALLIANI SACCHI CAMBIASSO ZANETTI MILITO / MILANO – Diego Armando Maradona, ospite de 'La Gazzetta dello Sport' per la quale ieri ha tenuto un 'live blog' con i tifosi, ha rilasciato nuove dichiarazioni al quotidiano milanese che andranno a far parte di un dvd prossimo all'uscita in edicola:
MILAN – “L’errore commesso negli ultimi anni dal calcio italiano riguarda i dirigenti che non hanno saputo mantenere viva la passione nell’uomo comune, quello che andava allo stadio. I dirigenti hanno venduto il pallone e sono andati a brindare a champagne. È così! Un caso è Galliani: chiamiamolo con il suo nome. Io ho visto Galliani portare la borsa di Sacchi. E quando sono tornato in Italia, era il Presidente della Lega. Siamo messi male. Un tizio che fa il portaborse è singolare che diventi dirigente! La credibilità dei successi del Milan appartiene ai giocatori, Galliani non c’entra nulla”.
INTER – “Cambiasso e Zanetti eroi del 'Triplete' ed esclusi dalla 'mia' Argentina? Nessuno dei due poteva entrarci. A me piacciono i giocatori che la palla la lanciano in avanti e la giocano, Cambiasso è un buono stratega ma ti porta il pallone a domicilio. È uno di quei giocatori che non mi piacciono, pur essendo un grande. E Zanetti prometteva molto, ma l’ho provato nella partita contro il Paraguay e non mi ha reso. Milito? Lui era arrivato a dieci punti dalla buona forma, ma quando siamo sbarcati in Sudafrica è rimasto indietro rispetto alle prime scelte”.




















