Il 'Pibe de Oro', arrivato in Italia, risponde alle domande dei fan
SERIE A MARADONA BALOTELLI MESSI RONALDO PELE' ROMA NAPOLI / MILANO – Diego Armando Maradona è sbarcato oggi in Italia. Ospite de 'La Gazzetta dello Sport', il 'Pibe de Oro' sta rispondendo alle domande inviate dai tifosi attraverso il sito del quotidiano 'rosa'. Ecco i passaggi più interessanti del live blog:
ROMA-NAPOLI – “La partita di domani sarà difficile per entrambe. Tutte e due le squadre devono confermare quanto di buono stanno facendo. Credo che il Napoli debba andare a Roma rilassato. La Roma deve vincere e il Napoli deve attaccarla quando può. Benitez sta facendo un grande lavoro, però gli allenatori hanno poco da fare quando la palla inizia a rotolare. Vedo un Napoli che ha una mentalità diversa rispetto al passato, che gioca a calcio bene, ha vinto a Milano e credo abbia più fame di vittoria. Mi auguro che il Napoli possa fare domani una grande partita. Non so dire chi vincerà, ma mi auguro una partita aperta e con tanti gol. La vado a vedere? O allo stadio o in tv la vedrà di sicuro”.
BALOTELLI – “Va lasciato in pace. Quando era al Manchester City mi inviò una foto in cui fumava un sigaro, mi fece molto ridere”.
TEVEZ o HIGUAIN – “Per me sono pari, ringrazio Dio che sono entrambi argentini”.
MORATTIe THOHIR – “Quando ce n'è stato bisogno Moratti ha messo mano alla tasca, a differenza di Ferlaino. Thohir avrà tanti soldi, ma Moratti è un uomo di classe. Il magnate indonesiano non conosce la differenza fra un pallone da calcio e uno da football americano!”.
SERIE A – “Quando mi parlano del calcio attuale io porto rispetto perché ci sono giocatori validissimi, però nella mia generazione c'erano squadre validissime. C'erano grandi squadre. Tutte le domeniche in Serie A si giocava una Campionato del Mondo. L'Italia non aveva paragoni, oggi un po' meno, ma rimane un calcio molto bello”.
MESSI – “A me Messi non deluse al Mondiale 2010. Se avesse messo in porta i gol che ha sbagliato, oggi sarebbe il goleador del Mondiale 2010. Non avuto la fortuna di metterla dentro, ma con me ha fatto un Mondiale straordinario e quando siamo usciti l'ho sentiti piangere come nessuno altro. La mia classifica dei top player? Messi, Ronaldo, Neymar e Balotelli. Messi può infilarsi tra cinque difensori, Ronaldo no”.
MONDIALE 2014 – “Ci sono la Spagna e il Brasile. Sarà sicuramente il Mondiale di Messi, ma non dimentichiamoci di squadre forti. Mi aspetto un Mondiale bello ma che rimarrà in Sudamerica. Ne sono sicuro”.
PARTITE TRUCCATE – “Non c'è da aver paura se l'Uruguay nell'ultima partita ha vinto 3-2 sull'Argentina… Il calcio di oggi, se continua così, presto finirà perché la gente capisce che alcune partite sono truccate. Io sono cresciuto credendo nei calciatori e quando qualcuno sbaglia mi fa male. Il calcio attira molti interessi e oramai le partite truccate sono la normalità. Io chiedo alla gente di non abituarsi”.




















