L'ex difensore della Nazionale ha analizzato la situazione del calcio italiano
CANNAVARO LOTTA SCUDETTO / MILANO – Nel corso di un'intervista a 'Radio Deejay' l'ex Pallone d'Oro Fabio Cannavaro ha detto la sua sul campionato italiano: “Il livello è un po' calato e dispiace perché noi siamo l'Italia. Soprattutto in difesa c'è carenza, molte grandi puntano su giocatori stranieri. Non si insegna più a marcare l'avversario, si punta sui difensori che sanno giocare. Per me un difensore centrale deve prima di tutto pensare a non far prendere gol. Ai miei tempi si giocava per strada e poi andavi a scuola calcio. Oggi invece si lavora meno con il pallone. Sulle palle inattive serve attenzione nel calcio e si vedono tanti errori di concentrazione“.
COVERCIANO – “Il corso è importantissimo, ma ogni allenatore ha le sue convinzioni. Io ho le mie che derivano dalle esperienze che ho vissuto. Il corso è bello perché si discute di ogni posizione”.
ROMA – “Garcia lavora anche a uomo in certe situazioni e questo dipende dall'attenzione che il tecnico mette nella fase difensiva”.




















