Il sodalizio rossonero ha gia' presentato ricorso contro la decisione del giudice sportivo
MILAN GIUDICE SPORTIVO PORTE CHIUSE / MILANO – Il Milan non ha digerito la decisione del Giudice Sportivo di far giocare a porte chiuse la prossima gara della squadra di Allegri (contro l'Udinese alla ripresa del campionato, ndr). Adriano Galliani è categorico: “Solo in Italia esiste una squalifica per discriminazione territoriale – ha dichiarato l'Ad rossonero come riporta 'Sky Sport' – I cori a Torino non si sono nemmeno sentiti, parlerò con Abete. A Torino io ho sentito cori contro Balotelli e non è successo niente. Questa sanzione non la possiamo proprio accettare. La prossima volta ci sarà lo 0-3 a tavolino e penalizzazioni in classifica. Se 50 persone si organizzano, possono uccidere una società. Sarebbero stati sentiti da alcuni funzionari della Procura federale. Forse li hanno sentiti in bagno, al bar o non so dove. Ora mi prenderò una squalifica, credo non per discriminazione territoriale“. L'ad rossonero parla anche di Mexes: “Si è comportato male. Il Milan crede di comportarsi bene, lo ha dimostrato con Balotelli e ora con Mexes”.




















