Il sindaco della Capitale ha parlato anche della preoccupazione per eventuali incidenti
ROMA LAZIO MARINO TIFO STADI PROPRIETA / ROMA – Ignazio Marino, sindaco di Roma, è intervenuto questa mattina sulle frequenze di 'Radiosei' e 'Retesport' per parlare del prossimo derby, in programma domenica 22 settembre. “Sono positivamente preoccupato – ha esordito il primo cittadino –, perché sono certo che prevarrà il senso di responsabilità di chi andrà allo stadio, ma ho una responsabilità col Prefetto e le forze dell'ordine. Dovremmo, eventualmente, essere in grado di isolare le teste calde che vorrebbero rovinare una giornata di festa”.
REPLICA A TOSI – Sulle parole del primo cittadino di Verona dopo l'aggressione al pullman dell'Hellas: “Rispetto il sindaco Tosi ma nessun sindaco può permettersi di pronunciare parole che suonino come un insulto per i romani e i tifosi perché alcuni hanno compiuto un atto criminale. Nulla ha a che fare questo atto con i romani e i tifosi”.
SIMPATIA GIALLOROSSA – “Se c'è una squadra per la quale tifo è la Roma, perché il mio migliore amico è romanista. In tutta la vita quando dovevamo e dobbiamo vederci, se gioca la Roma non si può fare. Di riflesso ho appreso tanto di questa straordinaria squadra e in qualche modo simpatizzo per i giallorossi”.
STADI DI PROPRIETA' – “Da me sono venuti gli imprenditori statunitensi che vorrebbero dedicarsi allo stadio della Roma, ma nessuno è venuto a parlarmi dello stadio della Lazio: se verranno li accoglierò a braccia aperte. Gli stadi dei club sono positivi, perché modificano in meglio l'urbanistica e abbelliscono alcuni quartieri. Sarei ben lieto di ascoltare le idee di chi volesse realizzare lo stadio biancoceleste”.
M.T.




















