Il tecnico dei toscani si compiace del primo posto in classifica ma preferisce non montarsi la testa
EMPOLI INTERVISTA SARRI / EMPOLI – Dopo aver sfiorato lo scorso anno la promozione in Serie A via playoff, l'Empoli si ritrova ora primo in classifica con 10 punti conquistati in quattro giornate. E' un evidente segnale di continuità. Il merito è del tecnico Maurizio Sarri, che in passato fu anche a un passo dall'esonero: “Il primo posto? E' una casualità, accentuata dal fatto che siamo la squadra che ha cambiato meno -spiega l'allenatore dei toscani in un'intervista a 'La Gazzetta dello Sport- Abbiamo questo vantaggio, ma la classifica adesso conta davvero poco. Non dobbiamo dimenticare le linee guida societarie: mantenimento della categoria e valorizzazione dei giovani”.
ALLENAMENTI PER TUTTI – “Viviamo in un ambiente familiare, è nata un'amicizia con chi ci viene a vedere in settimana. Non mi permetterei mai di negargli la gioia di assistere ai nostri allenamenti. E poi è importante anche per la squadra essere circondata da persone che ci vogliono bene”.
EX CALCIATORI ALLA PRIMA ESPERIENZA – “A volte si inseguono delle mode che possono diventare pericolose. Guardiola al Barcellona: è nato tutto da lì e l'eccezionalità è stata trasformata in normalità. Tanti saranno anche bravi e avranno un grande futuro, però alcuni non sono ancora pronti”.
A.B.




















