Le parole del terzino biancoceleste, a segno contro il Chievo Verona, al termine della prima frazione di gara
LAZIO PARLA CAVANDA / ROMA – Un gol che è una liberazione, dopo le vicissitudini degli scorsi anni. Il primo in A. Luis Cavanda è al settimo cielo e al termine del primo tempo di Lazio-Chievo Verona esprime tutta la sua gioia: “Ho segnato proprio quando l'allenatore mi ha cambiato fascia – dice Cavanda a 'Sky' – Ora dobbiamo stare attenti a non subire gol. La mia rete voglio dedicarla a mia madre, che mi ha sempre sostenuto”.
A.P.




















