L'ex allenatore di Inter, Genoa e Palermo parla del suo mancato approdo al club partenopeo
NAPOLI GASPERINI / NAPOLI – Nessun rimpianto per il mancato approdo sulla panchina del Napoli da parte di Gian Piero Gasperini che, ai microfoni 'Radio CRC', rivela: “Ci sono dei momenti in cui si è più vicino ad una squadra e poi le situazioni possono maturare o meno. E' stato comunque importante che il Napoli pensasse a me, anche se poi non se ne fece nulla e non ci sono rimpianti. Il club si cautelava in caso di possibile partenza di Mazzarri e sapevo che il mio arrivo sarebbe stato condizionato dalla sua sitazione” spiega il tecnico che poi si sofferma sul neo-allenatore partenopeo: “Benitez è un allenatore di grande esperienza e capacità e il lavoro che sta facendo permette alla squadra di crescere. Quando arrivò all’Inter, la società era in una situazione diversa rispetto a quest’anno così come lo era quando allenai io i nerazzurri”.
Una battuta, infine, sul mercato della formazione azzurra e sulla lotta per lo scudetto: “La cessione di Cavani ha permesso al club di operare molto bene e rinforzare tutti i reparti. Quest'anno il Napoli ha tutte le carte in regola per ambire al massimo dei traguardi. La Juve parte favorita, ma i partenopei ci sono andati vicini lo scorso anno e a maggior ragione possono puntarci in questa stagione”.
L.P.




















