Il designatore della Serie A fa chiarezza sulla nuova normativa sull'offside
ARBITRI BRASCHI FUORIGIOCO / ROMA – Sta facendo discutere le nuove direttive dell'International Board sul fuorigioco: Massimo Braschi, designatore degli arbitri della Serie A, prova a fare chiarezza dai microfoni di 'Sky Sport 24'. “Molto sinteticamente i concetti che cambiano sono due: il primo è cosa significa influenzare il gioco. Prima era quando un calciatore poteva disturbare o far fare movimenti sbagliati all'avversario. Ora si è cercato di spiegare meglio tale norma: l'influenza è quando c'è contatto fisico tra i due calciatori o sono a distanza di gioco (un metro, un metro e mezzo). L'altro aspetto è il trarre vantaggio: si dovrà fare attenzione ad analizzare bene la situazione per vedere se il defendente fa una giocata o la deviazione è casuale. Il succo della regola è che il voler giocare il pallone a far la differenza. Si sta facendo troppo rumore intorno a questo: ci saranno situazione complicate, ma non cambia molto”.
Braschi si sofferma anche sulle sensazioni alla vigilia dell'ultimo anno da designatore e sul campionato che sta per iniziare: “Per abitudine non penso che questo sarà il mio ultimo anno da designatore, sono concentrato sul fare bene in questa stagione. Dobbiamo andare avanti sulla strada intrapresa che è quella del rispetto delle regole. Abbiamo posto un'attenzione particolare sulle trattenute dentro l'area di rigore dove ci sono situazioni non accettabili”.
B.D.S.




















